giovedì 29 marzo 2012

L'ANPI Regionale del Piemonte e la TAV

Pubblico un'ultima dichiarazione sulla TAV, per dovere di cronaca.
Con questo si conclude ogni riferimento alla questione su questo sito, perchè, come ho già ribadito, l'ANPI si occupa d'altro.


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Torino, 2 Marzo 2012

Il Comitato Regionale dell’ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - esprime la propria preoccupazione per le gravi vicende relative al progetto della TAV Torino-Lione che da tempo stanno pesantemente coinvolgendo la Valle di Susa con riflessi che vanno assumendo una dimensione nazionale.

L’ANPI Regionale del Piemonte:

Condivide le posizioni unanimemente espresse dall’ANPI Provinciale di Torino nella sede Congressuale del gennaio 2011 dove, senza inoltrarsi nel merito dell’opera, veniva ribadita la necessità del rispetto della democrazia quando sono in discussione i diritti ed i beni comuni di un territorio.

Ritiene inaccettabile che una vertenza di tale rilevanza per l’economia, l’ambiente ed il futuro di un territorio, possa essere risolta con la forza: da un lato con la militarizzazione dell’area e la repressione in nome della legalità, dall’altra con la violenza di talune frange irresponsabili che danneggiano il legittimo movimento espresso in questi anni dalla popolazione della Valle, movimento che ha consentito di respingere lo sciagurato progetto iniziale che prevedeva il traforo del Musiné, notoriamente zona amiantifera.

Condanna tutti gli atti di violenza eversiva anche se compiuti durante le manifestazioni organizzate dal movimento No TAV.
Condanna inoltre il ripetersi di insulti e di atti di intolleranza nei confronti di un Magistrato, in quanto rappresentano un’aperta violazione della Costituzione nata dalla Resistenza.

Auspica che il Governo, con senso di responsabilità, non si limiti ad imporre l’opera ed a ribadire la validità di una scelta pregressa, avvenuta in una situazione economica completamente diversa, ma al contrario si faccia promotore dell’avvio di un percorso di confronto e di ascolto con tutte le realtà del territorio interessate e disposte al dialogo.

La Presidenza ANPI Regionale Piemonte
Diego Novelli
 

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Il Coordinatore

Fabio Lamon

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