giovedì 24 febbraio 2011

66° Commemorazione dei Caduti del Cippo di Givoletto




AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI GIVOLETTO

ANPI SEZIONE INTERCOMUNALE DI ALPIGNANO
                             

   DOMENICA 27 FEBBRAIO 2011

presso il piazzale Capello Vittorio (Cippo)

Programma:

Ore 10.00 : Santa Messa presso Parrocchia di San Secondo Officiata da Don Piergiorgio Serra

Ore 11.00 : Ritrovo in Piazza della Repubblica


Ore 11.15 : Corteo verso il “Cippo”

Ore 11.30 : Benedizione religiosa e deposizione corone d’alloro

Nicoletta Molinero legge:
Volevo solo giocare a pallone” di Gianni Milano

Intervento degli alunni della Scuola Primaria “D. Luciani detto Undici”

Interventi delle Autorità

Consegna tessere ad honorem dell’ANPI ai familiari dei caduti


23 FEBBRAIO 1945

Muoiono combattendo per la libertà…

GISOLO Secondino di anni 26
TRITTONGO Pierino di anni 20
VOTTERO AIRA Giacomo di anni 22
VOTTERO AIRA Ignazio di anni 19
VOTTERO VIUTRELLA Domenico di anni 20
VOGLIOTTI Mario di anni 19
CASTAGNO TOMASO Giuseppe di anni 19
LUCIANO Domenico di anni 11
MERLO Secondo di anni 34

Per non dimenticare chi con il coraggio e la dedizione ha contribuito validamente alla liberazione dell’Italia e alla grande causa di tutti gli uomini liberi.


In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà presso la Sala Consiliare del Municipio, Via Sandro Pertini n. 3.


I Comuni, le scuole e le Associazioni sono pregati di partecipare con i Gonfaloni e le bandiere.


IL COORDINATORE ANPI DI GIVOLETTO 
Enrico Ribotta
IL SINDACO 
Carlo Altilia

VISITA AI LUOGHI DELLA MEMORIA dal 29 APRILE al 1 MAGGIO

ANPI Sezione di Pianezza e Pro Loco Pianezza

organizzano

VISITA AI LUOGHI DELLA MEMORIA

dal 29 APRILE al 1 MAGGIO


PROGRAMMA DI VIAGGIO: MAUTHAUSEN - GUSEN - LINZ - € 220 (minimo 30 persone)
Iscrizioni entro il 31 marzo 2011 – tel. 011 9672343 ore serali – e-mail: romano.vignolini@libero.it

 
1° giorno: TORINO - LINZ 

Ritrovo dei partecipanti in Via Manzoni (vicino uff. postale) e partenza via autostrada per TRENTO/BOLZANO. Soste lungo il percorso. Pranzo libero. Proseguimento per LINZ.
Arrivo nel tardo pomeriggio. Sistemazione alberghiera nelle camere riservate, cena e pernottamento.

2° giorno: LINZ – MAUTHAUSEN - LINZ 

Dopo la prima colazione partenza per la visita degli ex campi di sterminio di MAUTHAUSEN e GUSEN.
Si visiteranno: il piazzale dell'appello, le docce, le prigioni, le camere a gas, i forni crematori, le baracche, la scala della morte e il museo storico. Visita alla zona dei monumenti internazionali e al monumento italiano.
Nel tardo pomeriggio tempo a disposizione per una visita libera al centro di
LINZ.Rientro in serata in albergo per la cena ed il pernottamento.

3° giorno: LINZ - TORINO 

Dopo la prima colazione, partenza per il rientro in Italia. Soste lungo il percorso. Proseguimento per l'Italia. Arrivo a destinazione in tarda serata.
CAMPI DI CONCENTRAMENTO DI MAUTHAUSEN E GUSEN: in Austria, a pochi chilometri da Linz Costituito nell'agosto del 1938, a pochi mesi di distanza dall'annessione dell'Austria al Terzo Reich, diventò in breve una delle peggiori fabbriche di morte del nazismo.
Il campo principale fu costruito a ridosso di una cava di granito che veniva sfruttata a vantaggio delle SS, e che divenne luogo di tortura e di martirio per decine di migliaia di persone.
Con una rete di una sessantina di sottocampi disseminati per tutta l'Austria (quelli di
Gusen e di Ebensee furono i principali) arrivò a contare anche 120.000 prigionieri contemporaneamente.
Il numero dei deportati passati per questo campo è stimato intorno a 200.000, di cui 4.700 donne e circa 15.000 tra bambini e adolescenti. I morti accertati (di fame, di stenti, uccisi dalle SS e dai "Kapo", e da ultimo anche eliminati in una camera a gas) furono oltre 120.000. Gli italiani deportati a Mauthausen di cui si conosce il nome sono circa 8.000. Mauthausen fu l'ultimo grande campo a essere liberato. La Terza armata Usa arrivò nel campo il 5 maggio 1945. E a Ebensee solo il giorno dopo.
 
Oggi. Il campo di Mauthausen, oggetto di interventi di restauro e salvaguardia anche troppo radicali, è molto ben conservato. La sua struttura perimetrale, in pietra, è intatta. Sono state ricostruite alcune baracche in legno, mentre le numerose strutture in muratura sono quelle originali. Si visitano il campo, il museo annesso e la "scala della morte". In prossimità dell'ingresso si trovano alcuni monumenti ai deportati delle diverse appartenenze a un Paese.

La quota comprende:
  • viaggio in bus GT dotato di ogni comfort con itinerario come da programma
  • sistemazione in hotel 3 stelle a Linz in camere doppie con servizi privati
  • il trattamento di mezza pensione
  • ingresso ai campi di concentramento di Mauthausen e Gusen
  • assicurazione medico bagaglio - assistenza durante il viaggio in caso di necessità
La quota non comprende:
  • tutte le bevande durante i pasti, ingressi vari a ville, musei, castelli ecc ,
  • tutto quanto non espressamente pattuito